La triste storia della “bimba di legno”, risarcita dopo 15 anni

La triste storia della “bimba di legno”, risarcita dopo 15 anni

La Malasanità e i suoi gravi errori. Che ora provocano danni permanenti, ora perfino la morte. Errori dei quali spesso nessuno paga. O se accade, avviene dopo anni di lotta estenuante e talvolta senza neanche un risultato completamente soddisfacente.

Forse quei 3 milioni di euro non gli riporteranno la normalità (sebbene occorra sempre confidare nei progressi della Medicina), assaporata per soli 3 mesi di vita. Ma, quanto meno, i genitori di Arianna Manzo potranno dire di aver ottenuto qualcosa dopo ben 15 anni di strenua lotta.

Fatta anche di scioperi della fame e momenti di profondo sconforto. Quando ti senti abbandonato da quello Stato che non solo ti ha danneggiato, ma pretende pure di avere ragione.

Ripercorriamo la triste storia di Arianna.

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La triste storia della “bimba di legno”, risarcita dopo 15 anniultima modifica: 2022-04-30T13:32:22+02:00da LucaScialo
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